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ARMUNIA

Nasce nel giugno 1996 come associazione tra i Comuni della Bassa Val di Cecina, per promuovere, organizzare e gestire le attività di teatro, danza e gli eventi culturali sul territorio, diventando successivamente ente del solo Comune di Rosignano Marittimo. Il Castello Pasquini a Castiglioncello (LI) dove inizialmente ha sede, diventa dimora creativa per gli artisti, luogo di ricerca, di produzione e di condivisione di linguaggi. Nel 1998 inaugura il Festival Inequilibrio riconosciuto dal MIBACT, e dal 2013 la Regione Toscana ne sostiene le attività per la specifica funzione di Centro di Residenze artistico – culturali. Armunia che oggi ha sede nel castello di Rosignano Marittimo (LI), ha ottenuto negli anni numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Ubu (diretto da Franco Quadri) e il premio Hystrio-Associazione Nazionale Critici Italiani. La direzione artistica di Armunia è affidata a Angela Fumarola e Fabio Masi. 

CAPOTRAVE/KILOWATT

CapoTrave è una compagnia di produzione teatrale. Kilowatt è un festival internazionale multidisciplinare che dal 2003 si svolge a Sansepolcro durante il periodo estivo. Il festival è riconosciuto a livello internazionale per la qualità delle scelte artistiche e per l’innovativo format dei Visionari: un gruppo di 40 cittadini non addetti ai lavori che, dopo un lungo lavoro di visione e confronto, selezionano 9 dei 50 spettacoli in cartellone. CapoTrave / Kilowatt ha sede a Sansepolcro (Ar) e gestisce il Teatro alla Misericordia (Sansepolcro – Ar) e il Teatro Mario Spina (Castiglion Fiorentino – Ar) entrambi luoghi per residenze creative d’artista presso i quali vengono supportate produzioni di teatro, danza e arti dello spettacolo.  È capofila del progetto europeo “Be SpectACTive!” e della rete “L’Italia dei Visionari”. Fa parte delle reti Anticorpi, Danza Urbana, In-Box, NDN, Crisol, RAT e CReSCo. Kilowatt è diretto da Lucia Franchi e Luca Ricci.

ASSOCIAZIONE MARCHIGIANA ATTIVITÀ TEATRALI – AMAT

Riconosciuta dal MiC come “circuito multidisciplinare”, AMAT programma, organizza, gestisce e promuove i cartelloni teatrali delle Marche con compiti di distribuzione e promozione del pubblico negli ambiti del teatro, danza, musica e circo contemporaneo. Propone, oltre ai tradizionali spettacoli, festival e rassegne, anche progetti speciali e internazionali, iniziative a sostegno della creatività giovanile, della promozione e formazione del pubblico, allo scopo di innescare nuove modalità di relazione indispensabili per sostenere il benessere socio-economico dell’intera comunità. AMAT nasce come organismo associativo nel 1976 e opera in accordo e in collaborazione con Comuni, Province e altri soggetti pubblici e privati. Da parte della Regione Marche, nel cui territorio opera in via esclusiva, l’ente ha ottenuto riconoscimento e sostegno come soggetto regionale nel 1981. Grazie alla natura associativa, AMAT è una istituzione di primario interesse per la realizzazione delle politiche culturali nelle Marche e, per l’azione di raccordo fra i soggetti che operano con le proprie specificità nel territorio, ricopre un ruolo centrale nel sistema culturale della regione.

FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVOLAVANDERIA A VAPORE

La Fondazione Piemonte dal Vivo è il Circuito Regionale Multidisciplinare, riconosciuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte. Attualmente opera sull’intero territorio piemontese, in qualità di protagonista in ambito regionale per la diffusione e circuitazione della cultura teatrale, declinata nelle differenti dimensioni artistiche che abitano il palcoscenico: prosa, danza, musica e circo contemporaneo. Obiettivo è diffondere nei teatri della regione – in collaborazione con gli enti locali – spettacoli realizzati dalle più qualificate compagnie regionali, nazionali e internazionali, contribuendo così alla formazione e all’incremento del pubblico, alla valorizzazione delle sedi di spettacolo e alla circuitazione di un’offerta capillare vicina alle comunità. Contestualmente, e grazie al dialogo intrattenuto in questi anni con le eccellenze del territorio e con un sistema integrato nato dalla condivisione di specifiche finalità, Piemonte dal Vivo porta avanti una visione a tutto tondo delle arti performative, ideando e sviluppando festival, rassegne, progetti cross-mediali. Dal 2015 è capofila del progetto “Lavanderia a Vapore”, ospitato in quella che fu la lavanderia dell’ex ospedale psichiatrico di Collegno, alle porte di Torino, oggi centro di residenza e casa europea della danza.

L’ARBORETO – TEATRO DIMORA DI MONDAINO

Dal 1998 L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino nasce dall’ascolto del paesaggio per interpretare le profonde relazioni fra le culture dei luoghi e le natura delle arti. Un laboratorio del contemporaneo, residenziale, per riflettere sul valore del processo di creazione che accompagna gli artisti sulla soglia della produzione. Un centro di ricerca e composizione di nuove opere riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la qualità e la complessità dei programmi annuali. Residenze creative e trasmissione del sapere sono le principali azioni per indagare le connessioni fra teatro, danza, arti sceniche e performative. Dal 2018, L’arboreto – Teatro Dimora è diventato, assiema a La Corte Ospitale di Rubiera, il Centro di Residenza Emilia-Romagna. Il direttore artistico è Fabio Biondi.

LA CORTE OSPITALE – RUBIERA

La Corte Ospitale è un’impresa di produzione teatrale attenta alla drammaturgia contemporanea e ai nuovi linguaggi della scena. È uno spazio aperto e abitato che vuole essere un generatore di processi creativi e culturali, sia per gli artisti che produce e ospita in residenza, sia per il territorio che la circonda.

Il centro ha sede a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, all’interno di un complesso monumentale del XVI secolo adibito nel 2000 a polo culturale a seguito di un attento restauro. La Corte Ospitale è diretta da Giulia Guerra.

ASSOCIAZIONE ZONA K DI MILANO

Nasce a Milano nel 2011 come spazio dedicato allo scambio tra diverse discipline artistiche e culturali. Si è affermata nel panorama teatrale cittadino per la programmazione rigorosa aperta all’avanguardia europea e a un teatro che guarda al presente, che coinvolge in diversa forma il pubblico, che utilizza dispositivi tecnologici e abita luoghi non convenzionali. Negli anni ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra i quali i premi Rete Critica e Hystrio. È parte della rete Open//Creazione Urbana Contemporanea e della piattaforma europea (Un)Common Spaces (ex In Situ). Dal 2018 è parte di IntercettAzioni, il Centro di Residenza Artistica di Regione Lombardia, insieme al capofila Circuito CLAPS e ai partner Milano MusicaTeatro delle Moire e Industria Scenica. Valentina Kastlunger e Valentina Picariello sono le direttrici artistiche.

Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza

Istituita nel 2007 per gestire il Teatro Comunale di Vicenza, il teatro atteso da oltre 60 anni dalla Città di Vicenza. È un ente di diritto privato che svolge un servizio culturale pubblico; si confronta con gli interlocutori istituzionali, pubblici e privati, del territorio e a livello nazionale, per realizzare una programmazione artistica di spettacolo dal vivo e di approfondimento culturale di valore, per rispondere alle esigenze di pubblici differenziati, in un contesto sociale in continuo cambiamento. I soci fondatori sono il Comune di Vicenza e la Regione del Veneto, i soci sostenitori sono Fondazione Cariverona e Intesa Sanpaolo; accanto a loro si è consolidata una partnership con istituzioni locali e imprese che hanno seguito e sostenuto l’evoluzione della Fondazione, condividendo la mission di fare, del Teatro di Tutti, un luogo in cui portatori di interesse provenienti da altri “ecosistemi” possano riconoscersi e contribuire a creare valore per la Comunità.

C.U.R.A.

Il Centro Umbro di Residenze Artistiche nasce dalla volontà di 5 soggetti della regione Umbria attivi da anni nell’ambito delle discipline dello spettacolo dal vivo: Indisciplinarte di Terni, La Mama Umbria International di Spoleto, Coop. GE.CI.TE.  (Spazio Zut!) di Foligno, Centro Teatrale Umbro di Gubbio e Micro Teatro Terra Marique di Perugia. Cinque realtà eterogenee per dislocazione geografica e vocazione estetica che offrono una sinergia capillare capace di “curare” con soluzioni innovative il tessuto artistico regionale, favorendone la crescita e lo sviluppo nazionale e internazionale. Già titolari di residenza artistica per lo spettacolo dal vivo della regione Umbria nel triennio 2015-2017, nell’ambito del progetto nazionale di Residenze Artistiche sostenuto dal MIBACT e Regione Umbria, dopo la prima esperienza di collaborazione, hanno maturato la volontà di dar vita ad un progetto comune, costituendosi come ATS ed elaborando C.U.R.A.: un progetto complesso e un organismo multiforme che mira a ottimizzare e condividere le risorse in campo, creando un modello unico e innovativo per rafforzare il ruolo della Regione Umbria in ambito nazionale nel settore dello spettacolo dal vivo e creare le condizioni per favorire crescita e sviluppo del tessuto artistico regionale al livello nazionale e internazionale.